L'invito a votare sì al referendum.
12 febbraio 2003
Il Coordinamento dei Giuristi Democratici, dopo un ampio dibattito svoltosi tra i suoi aderenti
preso atto
dell'iniziativa referendaria sull'estensione dell'art. 18 S.L. ai lavoratori delle imprese con meno di 15 dipendenti
rilevato
che l'iniziativa, sulla valutazione della cui opportunità sono emerse divergenze fra i membri del Coordinamento, appare in ogni caso ampiamente condivisibile quanto ai suoi contenuti di estensione della tutela di un diritto ai lavoratori meno garantiti
considerato, peraltro,
che la strada intrapresa non ammette, ora, alternative di sorta rispetto ad un energico impegno per raggiungere il quorum e la vittoria del SI nel referendum, e ciò sia per la radicata convinzione della centralità della questione della tutela dei diritti dei soggetti meno garantiti nella battaglia per la democrazia, sia perché il movimento di resistenza e di lotta che si è andato articolando in questi anni, non deve subire divisioni e non può subire sconfitte
rilevato
che una vittoria del referendum sull'estensione dell'art. 18 S.L. consentirebbe certamente, in via di principio, una miglior difesa e sicurezza dei lavoratori e attenuerebbe il potere di ricatto dei datori di lavoro
considerato
che in ogni caso il tema della difesa del lavoro va affrontata tenendo conto della complessità delle trasformazione che i rapporti di lavoro hanno subito nel corso degli anni e che pertanto esigenza primaria deve rimanere quella di una strategia complessiva, capace di tener conto della molteplicità degli stessi, sempre più atipici e precari, per i quali non è più sufficiente il richiamo alle garanzie tipiche del lavoro subordinato, destinato a non essere più figura centrale, ma anzi residuale, del mondo del lavoro
considerata, dunque,
l'importanza di una battaglia unitaria contro il Governo Berlusconi, che coniughi l'estensione delle garanzie di cui all'art. 18 S.L. con la difesa delle garanzie e dei principi costituzionali, dal ripudio della guerra all'indipendenza della Magistratura e alla difesa dello stato sociale
invita
tutti i propri aderenti ad esprimersi convintamente per il SI al referendum per l'estensione dell'art. 18 alle imprese con meno di 15 dipendenti e a svolgere opera di supporto tecnico-giuridico
impegna
tutto il Coordinamento in un'attività di approfondimento e di divulgazione di tutta la nuova normativa in materia di diritti del lavoro recentemente approvata e di vigilanza circa le norme in materia di arbitrato e di modifica peggiorativa dell'art. 18 S.L., norme solo temporaneamente stralciate dalla predetta legge.
Coordinamento Nazionale Giuristi Democratici